Page 74 - Meditazione sui colori
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8. L’ALBERO DI LUCE
In piedi, posizione eretta, piedi uniti, braccia lungo il corpo, palmi delle mani rivolti in
avanti. L’esercizio si svolge in tre fasi, con due brevi intervalli quando si avvertirà
affaticamento alle braccia. Durata: 10 minuti.
PRIMA FASE
1) Inspirando profondamente, apro e sollevo lentamente le braccia fino a formare un
imbuto: l’antica posizione dell’orante. Corpo perfettamente immobile ed eretto. Lo
sguardo è fisso in avanti, il respiro profondo.
2) Ora chiudo gli occhi e mi visualizzo come un grande albero grigio, privo di foglie, che
si protende verso il cielo azzurro.
3) All’improvviso dai piedi (= radici) incomincia a salire un’intensa energia rossa, come
un’onda luminosa, che attraversa tutto il corpo, accendendolo di un meraviglioso
splendore: è l’energia della Terra.
4) Questa energia rossa, luminosa e vivificante, raggiunge le dita (= piccoli rami) e dalle
estremità proietta nell’azzurro raggi rossi, che si tingono di viola.
5) Respiro profondamente e resto concentrato nella visualizzazione.
6) Espirando, abbasso lentamente le braccia e le rilasso senza dissolvere l’immagine.
SECONDA FASE
7) Inspirando profondamente, risollevo lentamente le braccia verso il cielo: sono un albero
pervaso da energia rossa, che proietta nell’azzurro raggi che si tingono di viola.
8) Ora le braccia e le dita si ricoprono di foglie: è un fitto fogliame verde chiaro,
luminoso, brillante.
9) Sento la linfa fresca e l’energia luminosa delle mie foglie.
10) Respiro profondamente e resto concentrato nella visualizzazione.
11) Espirando, abbasso lentamente le braccia e le rilasso senza dissolvere l’immagine.
TERZA FASE
12) Inspirando profondamente, risollevo lentamente le braccia verso il cielo: sono un albero
verdeggiante, luminoso, brillante.
13) Ora sento formarsi dei boccioli fra le dita: piano piano si aprono meravigliosi fiori
viola, gialli all’interno.
14) Sento crescere sempre più dentro di me vitalità e gioia.
15) Respiro profondamente e resto concentrato nella visualizzazione.
16) Espirando, abbasso lentamente le braccia e dissolvo l’immagine.
9. SULLA SPIAGGIA DELL’ESISTENZA
Distesi supini, braccia lungo i fianchi, palmi delle mani rivolti verso l’alto, occhi chiusi.
Concentrazione sul respiro senza alterarne il ritmo. La meditazione guidata culmina
nell’osservazione della propria mente e del succedersi di pensieri, immagini o frasi che