Page 48 - Meditazione sui colori
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le “forme pensiero” che portiamo in noi, generate dall’esperienza e capaci a loro volta di
produrre effetti sulla realtà esterna.
La terapeuta americana Barbara Ann Brennan, autrice di una delle opere più belle e
documentate sul campo energetico umano (Mani di luce, Longanesi, Milano), così descrive la
dinamica di questo importante fenomeno interiore che colora l’aura: «Le forme pensiero sono
realtà energetiche, che emanano colori di varia intensità. L’intensità e la definizione della
forma dipendono dalla sua carica energetica, ovvero dall’importanza che la persona le
attribuisce. Le forme pensiero vengono create, strutturate e mantenute dal soggetto attraverso
la dinamica del pensiero abituale. Più un pensiero è chiaro e definito, più è definita la sua
forma. La qualità e l’intensità delle emozioni connesse con un dato pensiero determinano il
colore, l’intensità e la forza della forma corrispondente. […] Di solito queste forme pensiero
sono talmente connaturate alla personalità del soggetto, che questi non le nota neppure. Esse
cominciano a formarsi nell’infanzia e si basano sul raziocinio del bambino, poi divengono
parte integrante della personalità. Sono come un bagaglio supplementare che la persona porta
con sé, dentro di sé, senza conoscerne l’effetto, che è molto grande» (pp. 96-97).
I colori dunque raccontano la nostra storia, ma permettono anche di intervenire in quelle
aree in cui le tinte appaiono oscure o confuse e, «allorché esse vengono messe a fuoco dalla
coscienza e i relativi sentimenti vengono espressi, diventa possibile mutarle».