Page 32 - Manuale di autostima
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mangiare pesce fritto tutte le sere, o vestirti esclusivamente in viola, è giusto che tu lo scriva.

      Prenditi tutto il tempo che ti serve, io non vado da nessuna parte.
      Posso aspettare.
      Prenditi il tuo tempo.
      Quando hai finito, guarda il tuo albero nel suo insieme. Fai qualche passo indietro per non
      soffermarti  su  un  singolo  elemento,  ma  su  tutto  l'albero.  C'è  qualcosa  che  ti  stupisce?  Un
      desiderio che non immaginavi di poter esprimere? Quanti di questi desideri hanno a che fare
      con  i  tre  elementi  che  abbiamo  esplorato  insieme  nel  capitolo  precedente?  Quanti  desideri

      esplorano il rapporto con il tuo aspetto fisico? Con le altre persone? Quanti riguardano il tuo
      lavoro? E, soprattutto, quanti di questi desideri sono condizionati dall’opinione che gli altri
      hanno, o potrebbero avere, di te?
      Secondo te (e questo puoi davvero saperlo solo tu) quante di queste tue aspirazioni riguardano
      direttamente l’idea che hai di te stesso? Guarda l’albero. Lo hai disegnato tu, e nessun altro
      può conoscere quali siano i tuoi desideri più profondi, a meno che tu non voglia farlo sapere.

      Allo stesso modo, solo tu puoi sapere se i tuoi desideri sono condizionati dalle aspettative
      altrui.  Dalla  tua  speranza  di  piacere  agli  altri.  E  questa  mancanza  di  amore  verso  te
      stesso, questo bisogno di appoggiarsi alla stima degli altri indica, ormai l’avrai già capito,
      una bassa autostima.

      Non  c’è  niente  di  male.  Questo  non  ti  rende  una  persona  peggiore  di  un’altra  con  un’alta
      autostima, assolutamente no. Se tu sei contento, puoi continuare. Ma se vuoi cambiare, se
      vuoi arricchire il tuo albero, lo puoi fare. Puoi cambiare, e puoi farlo adesso, se lo vuoi.
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