Page 33 - Come vivere più a lungo
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Si dice che questo grasso è «saturato» dall'idrogeno  (H) poiché gli  atomi
          dell'idrogeno occupano i quattro legami di ogni atomo di carbonio (C) che non

          sono legati ad altri atomi di carbonio o all'ossigeno. Altri grassi saturi hanno un
          numero maggiore o minore di gruppi di CH nelle catene laterali. I grassi insatu-
          ri hanno meno atomi di idrogeno: ci sono più catene laterali non saturate nei
          grassi liquidi (oli) che in quelli solidi.

              Queste molecole di grassi sono chiamate trigliceridi. Quando ricevete il ri-

          sultato delle analisi del vostro sangue, potete trovarvi i tassi del colesterolo to-
          tale, dell'HDL, dell'LDL e dei trigliceridi. La quantità dei trigliceridi non è al-
          tro  che la  quantità  di grassi presente  nel plasma  sanguigno;  il  colesterolo,
          l'HDL, e l'LDL sono molecole derivate da reazioni dei grassi stessi.

              I grassi sono una componente importante della dieta come fonti di energia

          metabolica. Servono anche ad aiutare il passaggio  delle  vitamine  liposolubili
          (solubili nei grassi) nel circolo sanguigno attraverso le pareti intestinali.

              Nel 1929, si scoprì che i ratti giovani alimentati con una dieta contenente
          soltanto grassi saturi soffrono di una crescita rallentata, del deterioramento dei
          reni e di sterilità. Fra il 1930 e il 1956, diversi ricercatori scoprirono sette acidi

          grassi non saturi essenziali,  necessari in piccole quantità alla crescita regolare e
          alla vita dei ratti e di altri animali. Presumibilmente, anche gli esseri umani ne-
          cessitano dell'assunzione  di questi acidi grassi essenziali.  Sono stati fatti solo
          pochi studi sugli  esseri umani sottoposti a una dieta a basso contenuto di gras-

          si; essi hanno comunque rivelato un abbassamento del metabolismo basale, un
          aumento  nell'incidenza  delle  infezioni e una tendenza alle dermatiti.  Si crede
          che  una  dieta  che preveda un normale  apporto di grassi fornisca sufficienti

          quantità di acidi grassi essenziali. Sembra tuttavia che un'assunzione maggiora-
          ta di due di essi, l'acido linoleico e l'acido gamma-linolenico, possa avere una
          funzione protettiva contro l'arteriosclerosi e il cancro.

              I carboidrati furono chiamati così poiché i chimici  notarono che queste so-
          stanze (zuccheri vari, amido, glicogeno e cellulosa) hanno la formula

              C + H O, cioè contengono carbonio + acqua in proporzione. Per esempio, il
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          glucosio  e il  fruttosio  hanno  formula  C H 0 , il  saccarosio  ha  formula  C                  12-
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