Page 203 - Come vivere più a lungo
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L'epilessia è un disturbo cerebrale ricorrente che si manifesta con brevi at-
tacchi di alterazione della coscienza, per lo più come crisi convulsiva con per-
dita della coscienza e scatti nelle estremità. Le crisi convulsive possono essere
provocate da farmaci e da mancanza di ossigeno, ma la vera causa delle crisi
epilettiche non è nota. Ne è affetto circa il 2 per cento della popolazione ameri-
cana. Il trattamento convenzionale consiste nell'uso di farmaci anticonvulsivan-
ti (difenilidantoina, fenobarbital e vari altri). Solitamente questo trattamento è
efficace, ma può dare effetti collaterali piuttosto sgradevoli.
Nella sua ricerca sul rapporto tra integrazione nutrizionale e ritardo menta-
le, la Harrell ha notato che tre dei bambini affetti da crisi convulsive non ebbe-
ro attacchi durante i quattro o otto mesi in cui presero il supplemento di vitami-
ne e minerali.
Essa studiò altri sette bambini affetti da crisi convulsive, dando loro il sup-
plemento per un mese, e anch'essi non ebbero attacchi durante quel periodo. La
sua richiesta di un finanziamento da parte dei National Institutes of Mental
Health per una ricerca più estesa fu respinta.
I disturbi affettivi sono una forma di malattia mentale che implica un senti-
mento, o un'emozione, o una perturbazione, che si manifestano come risposta e
reazione inadeguate alle circostanze oggettive contingenti. I disturbi schizofre-
nici sono forme di disordini affettivi che tendono a cronicizzarsi; essi sono
contraddistinti da vari sintomi psicotici, come autoinganni, allucinazioni, o un
cattivo funzionamento mentale che dura per un certo tempo. Tutti hanno perio-
di di tristezza, di depressione e di dolore dopo la morte di una persona cara o
dopo una delusione, come tutti hanno periodi di euforia dopo un successo o il
raggiungimento di un obiettivo. È solo quando questi periodi durano troppo a
lungo, quando lo stato d'animo è molto intenso, quando il soggetto non rispon-
de alle rassicurazioni e ad altri tentativi di aiuto, che lo si può definire come
psicotico e sofferente di un disturbo affettivo. La schizofrenia e altri disordini
affettivi sono le malattie mentali più gravi. Si stima che circa il 12 per cento dei
maschi e il 18 per cento delle femmine soffrano di qualche forma di disordine
affettivo clinicamente significativo nel corso della propria vita, mentre circa il
2 per cento attraversa uno o più episodi schizofrenici.
I disordini affettivi (depressione, eccitamento, episodi schizofrenici) hanno
un gran numero di cause, tra cui l'assunzione di alcuni farmaci (contraccettivi
steroidei, altri steroidi, l-dopa, reserpina, cocaina, sedativi, anfetamine e altri
ancora) e alcune malattie (influenza, epatite, mononucleosi, encefalite, tuberco-
losi, sifilide, sclerosi multipla, cancro e altre). Altre cause sono le carenze vita-
miniche di vitamine del gruppo B o una risposta allergica a certi cibi, a prodotti
chimici e ad altri fattori ambientali (Hoffer e Osmond, 1960; Hawkins e
Pauling, 1963; Cheraskin e Ringsdorf, 1974; Philpott, 1974; Pfeiffer, 1975;