Page 56 - Agopuntura dalla A alla Z
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dediti, volutamente, a diete molto restrittive. Attenti a non esagerare con l'assunzione delle
vitamine, perché in quantità eccessive sono dannose.
LA DIETA
La dieta più richiesta è la dimagrante. Infatti, nei paesi industrializzati la percentuale di
persone in soprappeso è in costante aumento; ci troviamo di fronte a una vera e propria
epidemia. Nel mondo esistono più di 250 milioni di persone con questo problema. L'eccesso
ponderale, oltre a costituire un problema estetico, è un importante fattore di rischio per
ipertensione, malattie cardiache, diabete, gotta, steatosi epatica, tumore all'intestino eccetera.
Dobbiamo controllare il peso, mangiando adeguatamente e mantenendoci attivi. La perdita di
peso dipende soprattutto dal ridotto apporto calorico; l'attività fisica ha, invece, un ruolo
preponderante per prevenire il recupero del peso; inoltre riduce il rischio di diabete, di
patologie cardiovascolari e, mentre si diminuisce di peso, riduce la perdita di massa magra (i
muscoli). Una terapia dietetica corretta deve partire dalla compilazione di un diario
alimentare, che permette al medico specialista in dietologia, sia di capire gli errori alimentari,
sia le abitudini alimentari di cui bisogna tener conto per rendere possibile l'accettazione nel
tempo della dieta. Infatti, alla dieta dimagrante, deve seguire una dieta di mantenimento che
mantenga il peso nel tempo. Il paziente deve acquisire delle "conoscenze nutrizionali" che gli
consentano di indirizzare scelte e consumi alimentari. A chi non è mai capitato, almeno una
volta nella vita, di "mettersi a dieta", per cercare di ridurre o aumentare il peso? L'esperienza
e le più recenti ricerche insegnano che, anche quando si ottengono buoni risultati, diventa
molto difficile mantenerli a lungo se non si associa alla dieta la comprensione degli errori
comportamentali e del loro modo di correggerli.
È meglio scegliere alimenti biologici od ottenuti dall'agricoltura integrata, con ridotto uso
di fitofarmaci. Spesso, per ottenere dei risultati, è opportuno affiancarla a una terapia
psicologica "cognitivo-comportamentale". Ottima l'associazione con l'agopuntura e con la
dietetica cinese.
Alcuni consigli per chi deve perdere solamente qualche chilo e non vuole fare la dieta:
ridurre di un quarto le porzioni, contenere i grassi, usando solo olio extravergine, almeno 4-5
cucchiaini al giorno, consumare pasta riso e proteine, verdure cotte e crude a volontà, non
bere alcool, limitare l'assunzione di zucchero. Fare attività fisica.
LE SIRENE DELLA DIETA
Numerosi trattamenti dietetici, in questi ultimi anni, hanno riscosso successo fra il grande
pubblico: alcune dopo campagne pubblicitarie sulle riviste più lette, specialmente femminili.
Altre, grazie al passaparola, sono diventate delle vere e proprie leggende metropolitane. Sono
diete che spesso si concludono con i medesimi risultati: riduzione della massa magra (cioè
della componente muscolare) perdite momentanee di liquidi e, spesso, disagi per la salute.
Occorre evitare anche i sette chili in sette giorni; infatti il dimagrimento rapido è dannoso e
di breve durata.
Importante è anche lo stile di vita: non dobbiamo dedicare tutto il nostro tempo al lavoro.