Page 60 - Agopuntura dalla A alla Z
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declivio, protetto posteriormente da alberi ad alto fusto. Lo stesso giudizio positivo fu dato
per i progetti di rimboschimento, per la costruzione di bacini idrici di riserva e per il divieto
di costruire dove erano presenti rocce frantumate, segno di una situazione geologica non
stabile. Conoscendo una tale impostazione non ci resterebbe che aderire incondizionatamente
ai dettami della geomanzia, che sono infatti provvedimenti frutto del buon senso e di
avvedutezza che, se applicati anche da noi, avrebbero grandemente ridotto i danni delle
alluvioni e di altri eventi naturali. La gradevolezza dell'armonia delle regole del Feng Shui
determina un benessere psicologico, come la regola di tenere le spalle verso il muro con uno
spazio libero davanti produce una sicurezza inconscia.
È il "respiro della natura" ad animare lo Yin e lo Yang, e la sua azione corrisponde a
regole imperscrutabili; l'ordine della natura, chiamato Li è, a sua volta, in relazione con i
principi matematici della numerologia. A Singapore, Taiwan, Corea del Sud, Giappone,
Vietnam e Malaysia spesso, prima di predisporre i progetti urbanistici o architettonici, ci si
rivolge a un Feng Shui Hsien-Sheng, cioè a un Maestro di Feng Shui che, utilizzando il
compasso geomantico ed altri strumenti, ricorre alla sua sapienza taoista, indicando come e
dove costruire.
Alberto Arecchi ha scritto nel libro Spazi magici. Tracciati e geometrie a Pavia e
dintorni "… anticamente gli insediamenti umani e le architetture, anche in Occidente, erano
costruiti su tracciati, nel senso tradizionale della parola: tracciati aritmetici e geometrici, il
cui simbolismo rappresentava l'uomo, la divinità e altre 'parole', con precisi rapporti
geometrici e numerici tra le varie parti e le reciproche posizioni delle città e di loro edifici. Il
simbolismo si ritrova sotto i cieli più diversi: in Europa, in Asia, in Africa, nell'America
precolombiana. Infatti rappresenta il tentativo di attribuire a quanto viene costruito, una
corrispondenza simbolica, presente sin dall'antichità.
La maggior parte delle chiese romaniche e gotiche sono orientate secondo l'asse est-ovest,
al fine di permettere alle ultime luci del tramonto di irraggiare la facciata e, attraverso le
aperture, illuminare la navata centrale e l'altare, con la luce del giorno, simbolo di vita".
Nell'antico Egitto e presso i Maya vi erano corporazioni sacerdotali, che avevano questo
incarico.
Le tre piramidi di Cheope, Chefren e Micerino, sono state costruite in linea con il Polo
nord celeste e con due stelle, all'epoca molto brillanti: Kochab dell'Orsa Minore e Mizar
dell'Orsa Maggiore. Oggi a causa del movimento dell'asse terrestre, che ha un andamento a
trottola, attualmente non sono più allineate. In base a tale disposizione cosmica, si è potuti
risalire, con un margine di errore di cinque anni, alla data di progettazione delle piramidi: il
2647 a.C. Lo stesso compito era affidato nell'antica Roma agli Aruspici. Gli antichi Cinesi
ricercavano con l'arte del Feng Shui un rapporto equilibrato tra l'uomo e il mondo della natura,
per consentire un flusso armonioso al "soffio di drago" Sheng Qi e contrastare l'energia
negativa Shar Qi, che ha sempre un andamento rettilineo e si serve delle cosiddette "frecce
segrete", costituite da elementi strutturali od oggetti con angoli e punte, che possono
catalizzare l'energia negativa, ad esempio una strada dritta, le grondaie di un tetto, i tralicci
dell'alta tensione. Sia i palazzi sia l'ingresso della casa non devono essere orientati verso tali
flussi.