Page 59 - Agopuntura dalla A alla Z

F COME FENG SHUI

OVVERO VENTO E ACQUA

N el Feng Shui sono inestricabilmente intrecciati superstizione, pensiero magico e attente

osservazioni sulla salubrità dei luoghi.
Siamo proiettati in un mondo popolato da draghi e tigri, caratterizzato da flussi energetici
negativi e positivi, analogamente alle "energie" che scorrono nel corpo umano, nei canali di
agopuntura.
Nella visione ecologica del Taoismo occorre un'armonia tra l'uomo e lo spazio.

Le cosiddette "vene del drago" sono relative al magnetismo terrestre, rilevabile con la
bussola ben conosciuta dai Cinesi.
Il Feng Shui è l'arte di orientare i paesi, le case, le stanze e l'arredamento delle stesse, sino
addirittura alla disposizione dei piani e delle scaffalature nei supermercati.
Condiziona l'architettura, la localizzazione delle tombe degli "avi"; " i luoghi non adatti ai
morti, non sono neanche adatti ai vivi". Le scelte in parte derivano dall'esperienza; infatti in

corrispondenza dei luoghi proibiti sono stati rilevati sia un'altissima radioattività naturale sia
dei corsi d'acqua sotterranei, i quali, secondo studi recenti, sarebbero dannosi alla salute.
Inoltre l'orientamento, rispetto all'elettromagnetismo naturale, è considerato fondamentale per
il benessere.
Il Feng Shui era vietato nella Cina Socialista e violentemente represso durante la
Rivoluzione Culturale, mentre oggi nei paesi rurali non viene costruito nulla senza tener conto
delle disposizioni dei geomanti. Gli stessi grattacieli di Hong Kong e il piano regolatore della

città seguono le regole del Feng Shui.
Gli Occidentali che operavano in Cina sono stati costretti ad adattarsi alle regole del Feng
Shui. Infatti nel 1843, quando fu tracciata la strada a Hong Kong per il nuovo quartiere degli
affari, senza tener conto dell'interferenze moleste causate dall'attraversamento delle cosiddette
"Ali di Drago", i cinesi ne furono terrorizzati. Le loro convinzioni furono rafforzate dalla
morte per la "Febbre di Hong Kong" di alcuni dei progettisti dell'opera e dal fatto che le case

costruite dagli stranieri rimanessero deserte causa la malaria.
Al contrario, ritennero che gli Occidentali conoscessero perfettamente il Feng Shui,
quando scelsero il luogo per costruire le loro ville. Infatti era disposto a terrazza su un lieve