Page 52 - Agopuntura dalla A alla Z
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DANZA MOVIMENTO TERAPIA



      La Danza Movimento Terapia (DMT) non solo tratta una pluralità di manifestazioni psichiche,

      corporee e relazionali, ma dà, anche, una interessante possibilità di ricerca del benessere e di
      evoluzione personale.
           Si collega idealmente alle antiche tradizioni nelle quali la Danza era fondamentale nelle
      pratiche  di  guarigione,  riproponendo  le  risorse  del  Processo  Creativo,  della  Danza  e  del
      Movimento,  al  fine  di  promuovere  l'integrazione  psicofisica,  relazionale  e  spirituale,  il
      benessere e la qualità della vita della persona.
           Associata con altre forme di cura, la DMT trova applicazione nel trattamento di numerosi
      disturbi psichici e di diverse forme di Handicap Psichico, Fisico e Sensoriale.

           La Danza Movimento Terapia è utile a sviluppare le proprie risorse.
           È  un  lavoro  basato  sull'Unità  Mente-Corpo-Relazione  che  incontra  immediatamente  il
      bisogno di salute. Descriviamo la Seduta Tipo:
           È accompagnata dalla musica che può spaziare da quella etnica con percussioni, alla New
      Age e si parte con il Rituale d'Inizio. In Cerchio, si fa una presentazione con movimento  e

      nome per favorire la formazione del gruppo. Il cerchio è la figura contenente più indicata per
      fare conoscenza: nel cerchio tutti sono uguali e visibili.
           Si  passa  poi  alla  camminata  consapevole  avanti  e  indietro.  S'inizia  a  camminare
      lentamente  portando  la  propria  attenzione  ai  piedi  ed  al  loro  contatto  col  suolo:  poi,
      gradualmente, il ritmo può farsi più veloce.
           Questo  lavoro  serve  a  stimolare  l'iniziativa  motoria,  mentre  la  camminataall'indietro
      sviluppa  la  percezione  dei  movimenti  del  corpo,  con  la  parziale  esclusione  della  vista.  È

      un'incentivazione  al  movimento,  senza  richiesta  di  prestazioni  impegnative,  stimola  sia
      l'acquisizione dello spazio sia il contatto con le radici, con il passato ed il presente e con il
      proprio essere al mondo.
           Si esegue poi la camminata lungo linee curve o rette, che significa esplorare lo spazio in
      tutte le sue dimensioni e, contemporaneamente, favorisce il fluire dell'immaginazione. I tempi

      e ritmiusati saranno sia lenti sia veloci.
           Seguono  i  giochi  motori  danzati,  che  possono  essere  fatti  a  coppie  o  microgruppi  e
      favoriscono la relazione.
           Si passa, infine, alla danza libera e creativa. In questo modo, dopo aver lavorato sullo
      spazio, sul tempo e sulla relazione, si stimola la creatività motoria.
           Si termina con il rituale di chiusura che, spesso, è fatto usando una danza tradizionale
      che diviene il momento di saluto del gruppo.

           Un'altra danza estremamente interessante è la Biodanza.
           La  parola  deriva  dal  greco  e  dal  francese;  infatti,  bios  vuol  dire  vita,  mentre  danza  in
      francese  significa  movimento  integrato,  pieno  di  senso.  Biodanza  quindi  è  poeticamente  la
      "Danza  della  Vita".  È  un  percorso  di  crescita,  l'obiettivo  è  favorire  l'integrazione
      dell'individuo. Il creatore della Biodanza è il professor Rolando Toro Araneda, psicologo ed
      antropologo, poeta e pittore nato in Cile, nel 1924, che ha tenuto la cattedra di Psicologia

      dell'Arte  e  dell'Espressione  all'Istituto  d'Estetica  della  Pontificia  Università  del  Cile.  La
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