Page 50 - Agopuntura dalla A alla Z
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fare tutto. Aveva sempre caldo e, specialmente quando era teso per un lavoro, il volto e le
mani gocciolavano di sudore. Questo lo metteva a disagio, sia nei confronti dei colleghi sia
dei clienti. Trattai inizialmente lo stress, con significativi miglioramenti, soprattutto dell'ansia
e dell'insonnia; permaneva però la sensazione di calore e in parte l'ipersudorazione. Allora
iniziai a trattare il calore ottenendo ulteriori miglioramenti. L'agopuntura, infatti, è in grado di
trattare molto efficacemente gli squilibri neurovegetativi, sia per la sua capacità di modulare
le funzioni, sia per l'effetto sulla psiche.
21) ALOPECIA
Laura 38 anni pendolare. Quadro intermedio, ha un'attività intensa, che la costringe a continui
spostamenti. Al termine della giornata lavorativa deve tornare nel paese dove abita,
percorrendo ulteriori chilometri. Arrivata a casa deve occuparsi dei figli, del marito e della
propria abitazione. La vita del pendolare è dura; si parte la mattina per ritornare la sera e, alle
ore di lavoro, si aggiungono quelle di spostamento. Quando tutto va bene, si torna a casa per
cena; a volte a causa della nebbia, il traffico, il ritardo dei treni… anche dopo. Si accumula
stress che spesso si somatizza. A Laura erano comparse delle chiazze di alopecia, sempre più
diffuse, inizialmente si era rivolta alla parrucchiera, poi a vari dermatologi ed infine a centri
specializzati, ma senza nessun risultato significativo. Si rivolse come ultima spiaggia
all'agopuntura; la trattai associando un prototipo del New MF Bio e i capelli ricrebbero.