Page 46 - Agopuntura dalla A alla Z
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il numero delle applicazioni.
15) BRUXISMO
Marco, odontoiatra di 48 anni, aveva dei denti orribili: era terrorizzato dal dentista e la notte
serrava i denti: si trattava di bruxismo, cioè l'azione di serramento o digrignamento dei denti
legata all'attività dei muscoli della masticazione. È la forma più frequente e dannosa delle
cosiddette attività parafunzionali diurne, che consistono nel mordersi le guance, la lingua, le
dita, nel portare la mandibola in posizioni insolite serrando o meno i denti, nel succhiare le
unghie o nel mordicchiare oggetti, quali matite o altro.
Possono avere un ruolo scatenante i problemi d'occlusione dentaria, ma la causa più
frequente è psichica, legata allo stress. Quando queste attività superano la cosiddetta
"tolleranza strutturale" dei tessuti si determinano danni a livello dell'anello più debole del
sistema masticatorio del soggetto, anello costituito da Articolazione Temporo Mandibolare,
muscoli del volto, denti, paraodonto.
Abbiamo anche le attività parafunzionali notturne quali il serra mento e digrignamento
dei denti durante il sonno; si tratta di forme inconsce e non è possibile portarle, come le
diurne, a livello di coscienza.
Il bruxismo, solitamente, compare nella fase REM del sonno, la fase dei sogni; in questi
casi il paziente riferisce dolore muscolare al risveglio, contrariamente ai casi in cui si
manifesta in altre fasi del sonno.
La terapia con agopuntura si affianca alle terapie odontoiatriche; infatti il serramento
comporta un continuo danneggiamento dei denti con impossibilità d'effettuare trattamenti
risolutivi.
16)L'IPERTENSIONE
Giorgio, medico di 48 anni, una vita di successo, ma estremamente impegnativa. A l ritorno a
casa dopo un'attività intensa, non trova l'ambiente sereno che desidererebbe e di cui avrebbe
bisogno, ma un ambiente teso, in cui il tempo scorre in continui litigi con la moglie.
Incomincia a sentirsi stanco, ha sensazioni di caldo, di mal di testa. Un giorno, dopo una
violenta arrabbiatura, sente il polso e il cuore pulsare violentemente, prova la pressione e
trova 210 di massima e 120 di minima. Inizia un trattamento con agopuntura e a ridurre
l'alimentazione; infatti, in caso d'ipertensione iniziale, è fondamentale ridurre il peso.
L'associazione dei provvedimenti dietetici, con l'agopuntura e la riduzione della conflittualità
famigliare portarono ad una normalizzazione dei valori pressori.
Si trattava di una risalita di Fuoco di Fegato, che è caratterizzata appunto da ipertensione,
cefalea, acufeni, viso arrossato, congiuntivite, insonnia e facilità alla collera. In questi casi
bisogna usare sia punti che abbassano la pressione, sia punti che disperdano il calore e
calmino lo Shen (la psiche). È in corso una ricerca in una clinica americana per verificare