Page 983 - Shakespeare - Vol. 4
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Con grande naturalezza e raro impegno.
Il mio alto incantesimo agisce
E questi miei nemici
Sono tutti presi
Nella rete della loro follia.
Ora sono in mio potere,
E lì nella pazzia li lascio. Vado a trovare
Il bel Ferdinando
− Quello che loro credono annegato −
E il suo, e mio, amato tesoro.
(Esce.)
GONZALO
In nome di tutto ciò che è sacro, sire,
Perché sbarrate gli occhi
In modo così strano?
ALONSO
Oh, è mostruoso, mostruoso!
Mi è sembrato che le onde parlassero,
E me lo ripetessero.
Me lo cantavano i venti − e il tuono,
Cupa e tremenda canna d’organo,
Pronunciava il nome di Prospero
E con le note più basse
Denunciava il mio delitto.
Ecco perché mio figlio
È sepolto nel fango − ed io
Lo cercherò più in fondo
Di quanto mai scandaglio si sia spinto
E insieme a lui
Nel fango giacerò.
Esce.
SEBASTIANO
Uno alla volta, diavoli,
E vi sconfiggerò a legioni.