Page 902 - Shakespeare - Vol. 4
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SEBASTIANO
Sono fuori di me.
ANTONIO
Sono stati questi ubriaconi a truffarci la vita.
Questo farabutto sboccato...
Potessi annegare lentamente
Sciacquato da dieci maree!
GONZALO
Eppure finirà sulla forca,
Anche se ogni goccia giurasse il contrario
E si allargasse all’infinito per inghiottirlo.
[(Suoni confusi all’interno) «Pietà di noi» −
«Andiamo a pezzi, andiamo a pezzi»
«Addio, moglie mia, addio, figli miei!»
«Addio, fratello!» «A pezzi, a pezzi!»] 4
ANTONIO
Andiamo dal Re per affondare tutti insieme.
SEBASTIANO
Andiamo a dirgli addio.
Escono (Antonio e Sebastiano).
GONZALO
Darei mille iugeri di mare per un acro di terreno sterile, coperto di eriche,
ginestre, sterpi, qualsiasi cosa. Sia fatta la volontà del Cielo! Però avrei
preferito una morte asciutta.
Escono.
Scena II EN
(L’isola. Davanti alla grotta di Prospero.)
Entrano Prospero e Miranda.