Page 628 - Shakespeare - Vol. 4
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già due giorni fa. Questa gelosia
è per una creatura preziosa: e dev’esser grande
poiché ella è rara; e dev’esser violenta
perché egli è potente; e se lui si crede
disonorato da uno che sempre gli si è
professato amico, tanto più crudele
vorrà essere la sua vendetta. Sto nell’ombra della paura:
una rapida partenza mi assista, e aiuti
la graziosa regina, oggetto della sua fissazione,
ma innocente del suo maligno sospetto!
Camillo, andiamo: ti rispetterò come un padre
se mi farai uscir vivo da qui. Via! Presto!
CAMILLO
La mia carica mi dà le chiavi
di ogni porta: prego vostra altezza
di cogliere il momento propizio. Andiamo, signore.
Escono.