Page 631 - Shakespeare - Vol. 4
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Una storia triste è più adatta all’inverno: ne so una
di spiriti e folletti.
ERMIONE
Sentiamo quella, buon signore.
Su, sedete, su, e fate il possibile
per spaventarmi con i vostri spiriti: siete bravissimo.
MAMILLIO
C’era un uomo −
ERMIONE
Sì, ma sedete qui: avanti.
MAMILLIO
Che abitava vicino a un cimitero: la racconto piano,
così quei grilli là non la sentiranno.
ERMIONE
Be’, allora,
dimmela all’orecchio.
(Entra Leonte, con Antigono, nobili e altri.)
LEONTE
L’avete incontrato là? Col seguito? E Camillo, pure?
UN NOBILE
Dietro il bosco di pini li ho incontrati,
mai visto uomini andar così di fretta: li ho seguiti
cogli occhi fino alle loro navi.
LEONTE
E così son confermato
nella mia condanna! Il mio sospetto era verità!
Ah, se potessi ancora dubitare! Quanta maledizione
nella mia conferma! Un ragno può trovarsi