Page 729 - Shakespeare - Vol. 3
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ATTO IV         EN






                                                     Scena I        EN



                    Entra il Primo Nobile francese con cinque o sei soldati in agguato.



              PRIMO NOBILE
          Non può girare che da questa parte della siepe. Quando gli saltate addosso
          fate i feroci nella lingua che vi va di parlare, tanto meglio se voi stessi non la
          capite:  dovrà  sembrare  che  nessuno  lo  capisce,  eccetto  uno  di  noi  che  si

          presenterà come interprete.


              PRIMO SOLDATO

          Siate buono, capitano: fatelo fare a me l’interprete.



              PRIMO NOBILE
          Non lo conosci proprio? E lui non riconoscerà la tua voce?



              PRIMO SOLDATO
          Nossignore, ve l’assicuro.



              PRIMO NOBILE
          Ma per noi che parlata ti inventerai?



              PRIMO SOLDATO
          Quella che voi userete con me.



              PRIMO NOBILE
          Deve credere che siamo una banda di mercenari al servizio del nemico. Dato
          che ha un’infarinatura di tutti i modi di parlare del circondario, ognuno di noi

          dovrà regolarsi a modo suo, senza capirsi con gli altri; ma fare finta di capirsi,
          è questo il nostro scopo: la lingua delle gazze − più si starnazza e meglio è.
          Voi, interprete, dovete darvi arie da gran politicante. Ma ora giù! Eccolo che
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