Page 726 - Shakespeare - Vol. 3
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SECONDO NOBILE

                               Con tutto il cuore, signore.
                                                                                                        Escono.



                                                   Scena VII          EN



                                              Entrano Elena e la Vedova.


              ELENA

               Se non credete che quella sia proprio io
               non so come darvene certezza
               senza tradire la sostanza del mio piano.



              VEDOVA
               Sono di buona famiglia, anche se decaduta,
               e non son pratica di queste manovre:

               non vorrei che una cosa del genere
               macchiasse la mia reputazione.



              ELENA
                               E io mai lo vorrei.
               Basta vi convinciate che il Conte è mio marito

               e che quanto vi ho confidato, giurando voi il segreto,
               è vero parola per parola, e non c’è caso
               che per l’aiuto benigno che a voi io chiedo
               possiate deviare dalla retta via.



              VEDOVA
                               Dovrei credervi,

               perché mi avete mostrato prove sufficienti
               della vostra fortuna.



              ELENA
                               Prendete questa borsa d’oro
               che vi ripaghi dell’aiuto amichevole datomi finora:

               vi corrisponderò una doppia ricompensa
               quando l’avrò visto alla prova. Il Conte corteggia vostra figlia
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