Page 650 - Shakespeare - Vol. 3
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CONTESSA

          È  il  migliore  umido  in  cui  una  vergine  possa  conservare  l’elogio  ricevuto.
          Basta che il ricordo del padre le sfiori il cuore perché la tirannia del suo dolore
          tolga vita al suo volto. Ora basta, Elena, su. Basta, che non si creda che tu il

          dolore lo ostenti più che averlo.


              ELENA

          Certo che sfoggio il mio dolore, ma ce l’ho pur dentro.



              LAFEW
          Un compianto moderato è il diritto dei morti; un dolore eccessivo è il nemico
          dei vivi.



              CONTESSA
          Quando i vivi combattono il dolore, del proprio eccesso questo rapidamente
          muore.



              BERTRAM
          Signora, vi chiedo la benedizione.



              LAFEW

          Che vorrà dire?


              CONTESSA

               Sii benedetto, Bertram, segui tuo padre
               nei modi e nell’aspetto! Sangue e virtù
               in te lottino per il primato; la bontà

               si cumuli al diritto di nascita! Ama tutti, fidati
               di pochi, non far torto a nessuno. Affronta il nemico
               più in potenza che in atto, e veglia sull’amico
               come fai su di te. Accetta critiche sul tuo silenzio,
               ma mai per parlar troppo. E ogni altro dono che il cielo

               e che le mie preghiere possano darti
               scenda sopra il tuo capo! Addio. − Signore,
               questo è digiuno di corte: abbiate pazienza,

               consigliatelo voi.
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