Page 652 - Shakespeare - Vol. 3
P. 652
Uno che parte con lui; mi piace come persona,
anche se so che razza di bugiardo è,
un gran buffone, vigliacco e nient’altro.
In fondo, però, questi inguaribili vizi
gli sono tanto connaturati da esser bene accetti
mentre la più ferrea virtù illividisce al freddo. Ma sì,
è la regola: la nuda saggezza serve l’opulenta follia.
PAROLLES
Dio ti benedica, regina delle belle.
ELENA
Anche voi, monarca dei savi. 4
PAROLLES
Non io.
ELENA
Né io.
PAROLLES
State forse pensando alla verginità?
ELENA
Come no? Voi, che avete un po’ del soldataccio, eccovi una domanda. L’uomo
è nemico della verginità: come ci si barrica contro di lui?
PAROLLES
Tenendolo fuori.
ELENA
Ma lui carica, e la nostra verginità, per quanto eroica, è debole in difesa.
Svelateci qualche mossa di resistenza.
PAROLLES
Non ce ne sono. C’è solo l’uomo che vi assedia, sistema l’esplosivo e vi fa
saltare. 5