Page 1756 - Shakespeare - Vol. 3
P. 1756
il vecchio e sventurato Re in un luogo
di reclusione, e sotto buona guardia.
La sua vecchiaia e ancor più il suo titolo
hanno la virtù di attirare dalla sua parte
il popolo comune e di volgere le picche
arruolate da noi contro i nostri occhi.
Con lui per la stessa ragione ho mandato
la Regina, e domani, o anche più tardi,
sono pronti a comparire dove terrete
la vostra udienza. Per ora tutto
è sudore e sangue. L’amico ha perduto l’amico,
e a caldo anche le cause migliori
vengono maledette da coloro che ne sentono
l’asprezza. La questione di Cordelia e di suo padre
esige un luogo più adatto.
ALBANY
Col vostro permesso, signore, vi considero
soltanto un subalterno, in questa guerra,
non un fratello.
REGAN
Questo dipende dal favore che noi
intendiamo offrirgli. Prima di parlare,
credo che si sarebbe dovuto chiedere
il nostro parere. Egli ha guidato
le nostre forze, assumendo tale funzione
al posto mio, e questo ruolo
può meritargli il nome di fratello.
GONERIL
Non riscaldarti tanto! Lui s’innalza
per il suo valore più che per la tua investitura.
REGAN
Investito da me dei miei diritti
egli è pari ai più grandi.