Page 1709 - Shakespeare - Vol. 3
P. 1709

Dov’è mio figlio Edmund? Accendi, Edmund,
               tutte le faville della natura per vendicare
               questo atto orrendo.



              REGAN
               Via, scellerato traditore! Tu chiami
               colui che ti odia. È stato lui a rivelarci

               i tuoi tradimenti, lui troppo buono
               per avere pietà di te.



              GLOUCESTER
               Oh la mia follia! Allora Edgar
               è stato calunniato. O Dei benigni,

               perdonate me e aiutate lui!



              REGAN
               Buttatelo fuori della porta. Si trovi
               col naso la strada per Dover.
                                                                        (Esce un servo con Gloucester.)
               Come state, mio signore? Come vi sentite?




              CORNOVAGLIA
               Sono stato ferito. Seguitemi, signora.
               Cacciate via quella canaglia senza occhi.
               Gettate questo schiavo nel letamaio.
               Sanguino, Regan. Questa ferita

               giunge nel momento sbagliato. Datemi il braccio.
                                                             (Esce Cornovaglia, condotto da Regan.)



              SECONDO SERVO
               Non m’importa quale infamia compirò
               se costui finisce bene.



              TERZO SERVO
               Se lei vive a lungo e alla fine

               trova il corso usuale della morte,
               tutte le donne diventeranno mostri.
   1704   1705   1706   1707   1708   1709   1710   1711   1712   1713   1714