Page 1067 - Shakespeare - Vol. 3
P. 1067
LUCIO
Cucullus non facit monachum: onesto solo nella veste, e uno che ha fatto
discorsi offensivi sul Duca.
ESCALO
Vi pregheremo di restare qui finché non arrivi, e di rinfacciarglieli. Si scoprirà
che è un degno compare.
LUCIO
Più d’ogni altro a Vienna, in fede mia.
ESCALO
Richiamate qui anche Isabella, vorrei parlarle.
[Esce un servo.]
Vi prego, signore, concedetemi di interrogarla; vedrete come me la rigiro.
LUCIO
Non meglio di lui, a quel che dice.
ESCALO
Cosa dite?
LUCIO
Caspita, signore, penso che se ve la rigirate in privato confesserebbe prima;
forse in pubblico avrà vergogna.
Entrano [separatamente] il Bargello [col] Duca [travestito e
incappucciato], [e] Isabella [in arresto].
ESCALO
Me la lavorerò al buio. 145
LUCIO
Perfetto: perché al buio le donne fanno scintille.
ESCALO
Su, comare, c’è una gentildonna che nega tutto quello che avete detto.