Page 1029 - Shakespeare - Vol. 3
P. 1029
ATTO IV EN
Scena I EN
[Una casa di campagna.]
Entra Mariana e [un] ragazzo, che canta.
Canzone
Allontana, allontana quelle labbra
così dolcemente traditrici,
E quegli occhi, alba del giorno,
luci del mattino ammaliatrici;
Ma ridammi, ridammi i miei baci,
Suggello d’amore, invano suggellati,
invano suggellati.
Entra il Duca [travestito].
MARIANA
Smetti di cantare, e vattene di corsa;
ecco un consolatore, il cui consiglio
spesso calmò il mio vociante scontento.
[Esce il ragazzo.]
Vi chiedo mercé, signore, e ben vorrei
che non mi trovaste in vena musicale.
Voglio scusarmi: gioia, badate bene,
non ne portò, ma lenì le mie pene.
DUCA
È un bene; sebbene spesso la musica incanti
il male a fare il bene, e il bene a fare danni.
Vi prego, ditemi, qualcuno ha chiesto di me oggi? Avevo promesso di