Page 1009 - Shakespeare - Vol. 3
P. 1009
ISABELLA
No, solo quello, per salvare una testa,
di spezzare un cuore in due.
CLAUDIO
Ma ce n’è uno?
ISABELLA
Sì, fratello, puoi vivere. Nel giudice,
se l’implori, c’è una diabolica clemenza
che ti affranca la vita, ma ti incatenerà
fino alla morte.
CLAUDIO
Il carcere perpetuo?
ISABELLA
Sì, un carcere perpetuo, la restrizione,
con tutta la spaziosità del mondo che avevi,
a un orizzonte limitato. 77
CLAUDIO
Ma di che natura?
ISABELLA
Di tal natura che, se vi acconsenti,
ti strapperebbe l’onore di dosso, 78
lasciandoti nudo.
CLAUDIO
Dimmi che cos’è.
ISABELLA
Oh, ti temo, Claudio, e tremo per paura
che tu preferisca una vita malsana 79
e goderti sei o sette inverni in più,
all’onore eterno. Hai coraggio di morire?