Page 1002 - Shakespeare - Vol. 3
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considerando la caduta di vostro fratello
più spasso che vizio.
ISABELLA
Perdonatemi, signore;
spesso per avere quel che vogliamo
non diciamo quello che intendiamo.
Scuso un pochino la cosa che detesto
a vantaggio di colui che tanto amo.
ANGELO
Siam tutti fragili.
ISABELLA
Mio fratello muoia
se senza complici o sodali, ma solo lui
con il retaggio di questa debolezza.
ANGELO
Anche le donne sono fragili.
ISABELLA
Sì, come gli specchi in cui si mirano,
rotti con la facilità con cui creano forme.
Le donne? − Dio ci aiuti, approfittandone
gli uomini rovinano la creazione divina.
Ah, dieci volte fragili potete dirci:
siamo tenere come la nostra carnagione
e cedevoli alle false impressioni. 66
ANGELO
D’accordo;
e da questa testimonianza del vostro sesso
− non credo infatti che noi siamo più forti
dei difetti che minano la nostra indole −
avrò l’ardire di prendervi in parola.
Siate quel che siete, ossia una donna;