Page 1513 - Shakespeare - Vol. 2
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Per parte mia:
                               Se realizzar potessi i sogni miei
                               L’intento mio certo non fallirei,
                               ed issofatto di qui m’involerei.



              PAGGIO
                               Voleresti leggero,

                               non ti parrebbe vero
                               di scacciare cantando ogni pensiero.


                                                       Entra Fluellen.



              FLUELLEN
          [Sangue di Dio], alla breccia, cani che siete! Fatevi sotto, coglioni!                   69
                                                                           Li spinge avanti a piattonate.




              PISTOLA
               Non infierire, gran Duca, su queste creature d’argilla!
               Placa i tuoi furori, i tuoi eroici furori,
               placa i tuoi furori, gran Duca!
               Mio bel gallazzo, placa i tuoi furori. Cocco bello, clemenza!



              NYM

          Questo sì è buonumore! Vostro Onore fa fuori il malumore.
                                                                           Esce [con Pistola e Bardolfo].



              PAGGIO
          Giovane come sono, li conosco bene, questi tre fanfaroni. Io faccio da paggio
          a  tutt’e  tre,   70   ma  se  fossero  loro  a  servire  me,  in  tre  che  sono  mi
          servirebbero a poco, ché tre buffoni di questa fatta non bastano a fare un

          uomo. Quanto a Bardolfo, quello è paonazzo in viso ma giallognolo dentro:
          così si spiega com’è che fa sempre il viso dell’armi ma lascia perder le armi.
          Pistola poi ha una lingua diabolica ma una spada angelica, per cui a parole vi
          saprà assassinare, ma le armi non le vorrà mai usare. Resta Nym: da quando

          ha  sentito  dire  che  gli  uomini  più  in  gamba  son  quelli  di  poche  parole,
          disdegna  di  dire  perfino  le  sue  preghiere,  per  non  esser  creduto  un
          dappoco.     71  Alle sue poche, male parole corrispondono azioni poche e men
          che buone: ma è pur vero che non ha mai rotto la testa a un cristiano, a
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