Page 1478 - Shakespeare - Vol. 2
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che la terra salica si trova in Germania,
               tra il corso del fiume Sala e quello dell’Elba:
               ove Carlo Magno, avendo sottomesso i Sassoni,
               si lasciò dietro ed insediò colonie di Franchi,

               i quali, avendo in dispregio le donne di Germania
               per certi loro costumi alquanto immorali,
               stabilirono allora questa legge: vale a dire, che nessuna femmina
               potrà mai ereditare in terra salica.

               E la terra salica, che come ho detto era tra l’Elba e il Sala,
               nella Germania odierna si chiama Meissen.
               E dunque risulta chiaro che la legge salica
               non per il regno di Francia fu escogitata;

               né i Franchi preser possesso della terra salica
               prima di quattrocento e ventuno anni
               dal decesso di Re Faramondo,
               a torto ritenuto l’ideatore di questa legge.

               Questi morì nell’anno di nostra redenzione
               quattrocentoventisei; e Carlo Magno
               sottomise i Sassoni ed insediò i Franchi,
               di là dal fiume Sala, nell’anno

               ottocentocinque. Dicono inoltre i loro studiosi
               che Re Pipino, il quale aveva deposto Childerico,
               ritenendosi erede universale in quanto discendente
               da Blithilde, la figlia di Re Clotario,

               poté a buon diritto reclamare la corona di Francia.
               Anche Ugo Capeto, il quale usurpò la corona
               di Carlo, Duca di Lorena, unico erede maschio
               della legittima discendenza diretta di Carlo Magno,

               per conferire al suo titolo un simulacro di legittimità
               anche se, a dir la pura verità, era nullo e viziato,
               si fece passare per erede di Madonna Lingarda,
               figlia di Carlomanno, a sua volta figlio

               di Ludovico imperatore, il Ludovico figlio
               di Carlo Magno. Anche Re Luigi Decimo,
               l’unico erede dell’usurpatore Capeto,
               non riuscì a starsene con la coscienza tranquilla

               e la corona di Francia, finché non si fu assicurato
               che la leggiadra Regina Isabella, sua nonna,
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