Page 380 - Shakespeare - Vol. 1
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GLOUCEST ER

     Parlavamo di caccia col falco; null’altro mio signore.
     [In disparte a Winchester] Ora, sulla madre di Dio, prete,
     ti raderò la tonsura per questo, altrimenti
     non funzioneranno le mie doti di spadaccino.

     WINCHEST ER

[in disparte a Gloucester]
     Medice, teipsum; 46 Protettore,
     sta’ bene attento, proteggi te stesso.

     RE ENRICO

     Il vento infuria, signori, e così la vostra bile -
     Come stride questa musica al mio cuore! Che speranza
     d’armonia, quando tali corde non sono intonate?
     Vi prego, signori, fatemi comporre il vostro screzio.

                         Entra [un cittadino] gridando “Miracolo!”.

     GLOUCEST ER

     Cosa significa questo baccano?
     Buon uomo, quale miracolo annunci?

     CIT T ADINO

     Miracolo! Miracolo!

     SUFFOLK

     Avvicinati al re e digli del miracolo.

     CIT T ADINO

     In fede, al santuario di Saint Albans 47 un cieco
     ha ricevuto la vista da appena mezz’ora, un uomo
     che non aveva mai veduto niente in tutta la sua vita.

     RE ENRICO

     Sia lode a Dio, che alle anime credenti
     dà luce nelle tenebre, conforto nella disperazione.

      Entrano il Sindaco di Saint Albans con i suoi confratelli [accompagnati
  dalla musica]; due di loro portano una seggiola su cui è seduto un uomo
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