Page 280 - Nietzsche - L'apolide dell'esistenza
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 po’ troppo chiaro e nelle camere un po’ troppo buio» .
                   sera va sulla spiaggia, accende dei grandi falò e resta a
 Ha finito di ricopiare Al di là del bene e del male e va  priva  della  solitudine  senza  farmi  compagnia» ,  e  la
 alla ricerca di un editore. Prova con Credner, prova con  fissare per ore il fuoco e il mare. È talmente disperato da
 Duncker,  prova  anche  con  Mottl,  a  prezzi  stracciati,  invocare l’arrivo di Peter Gast: «Col pensiero La chiamo
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 proponendogli  di  essere  pagato  solo  dopo  la  vendita  qui, amico mio caro» . Ma quello non si fa vedere.
 delle  prime  600  copie,  cioè  mai  visto  l’andamento  dei  Dal  Paraguay  Elisabeth  bussa  già  a  quattrini:  vuole
 suoi ultimi libri, ma tutti rifiutano. Non ha scelta: deve  che Nietzsche compri mezzo miglio di terra della Nuova
 pubblicare a sue spese.  Germania. Le cose da quelle parti stanno andando tut-
 Al di là del bene e del male esce ai primi di agosto del  t’altro  che  bene.  Nietzsche  non  sa  prendere  da  solo
 1886, tirato in 200 copie. Quando un paio di mesi dopo  una decisione così personale e chiede consiglio a Over-
 lo stampatore, che è ancora Naumann, gli comunica che  beck  che  gli  manifesta  tutte  le  sue  perplessità.  Rifiuta
 ne è stata venduta la metà si entusiasma («il pubblico ha  quindi il denaro alla sorella, ma ha la dabbenaggine e la
 abboccato»), anche se è ben lontano dal rientrare nelle  viltà  di  motivare  il  diniego  con  i  consigli  dell’amico,
 spese.            cosa che costerà al malcapitato l’odio imperituro di Eli-
 Se non è riuscito a trovare chi gli pubblichi Al di là  sabeth Förster. Subito dopo il “gran rifiuto” si sente in
 del bene e del male Nietzsche ha però ricevuto un’offer-  colpa e, per liberarsi la coscienza, regala 500 marchi alla
 ta  interessante  dal  suo  primo  editore,  Fritzsch,  che  gli  madre.
 propone di comprare da Schmeitzner tutta la sua opera  Abbandona per l’ennesima volta il progetto di andare
 precedente.  Fritzsch  che  ha  già  “tutto  Wagner”  vuole  in Corsica. Dovrebbe farlo con Lanzky, perché viaggiare
 avere anche “tutto Nietzsche”. È un’intuizione tutt’altro  da solo, soprattutto in luoghi sconosciuti, gli è diventato
 che peregrina. Dopo estenuanti trattative con Schmeitz-  sempre più difficile. Ma Lanzky non lo riesce proprio a
 ner, che per puro dispetto, perché Nietzsche gli ha fatto  sopportare: «È sempre la solita storia: pur avendo biso-
 causa per avere i suoi pochi soldi, chiede una cifra esor-  gno di qualcuno che mi intrattenga, va sempre a finire
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 bitante,  12  mila  marchi,  la  cosa  va  in  porto.  Per  dare  che  sono  io  a  intrattenere  lui» .  Finalmente  riesce  a
 maggior  appeal  alle  nuove  edizioni  Nietzsche  propone  sbolognare l’ammiratore e parte per Nizza proibendogli
 di  aggiungervi  delle  prefazioni  e  comincia  a  stendere  tassativamente di farsi vedere da quelle parti perché ha
 quelle  alla  prima  e  seconda  parte  di  Umano,  troppo  da lavorare.
 umano e alla Nascita della tragedia. Quest’ultima la inti-  Prepara per Fritzsch, che nel frattempo ha pubblicato
 tola «Tentativo di un’autocritica». A correggere le bozze  rilegate le prime tre parti dello Zarathustra, le prefazioni
 c’è sempre Gast. Il lavoro lo impegna parecchio per cui  alle  nuove  edizioni  di  Aurora  e  della  Gaia  scienza,  cui
 lascia l’Engadina più tardi del solito, alla fine di settem-  aggiunge una quinta parte.
 bre, e si sposta sul mare, non però subito a Nizza ma  Jacob Burckhardt, cui Nietzsche ha mandato Al di là
 nella Riviera di Levante alla ricerca di qualche paesino  del bene e del male accompagnato da una lettera defe-
 carino  e  tranquillo,  finché  approda  a  Ruta  di  Camogli  rente  e  affettuosa,  risponde  nel  solito  modo  irritante:
 dove si sistema all’Albergo Italia. Lo accompagna Paul  «Purtroppo  Lei  sopravvaluta  le  mie  capacità...  Io  non
 Lanzky. Sono luoghi pieni di ricordi malinconici e appe-  sono  mai  stato  in  grado  di  seguire  problemi  come  i
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 na  può  cerca  di  smarcarsi  dall’asfissiante  fan  che  «mi  Suoi... Il libro va assai al di là della mia vecchia testa» .



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