Page 158 - Nietzsche - L'Anticristo, Crepuscolo degli idoli, Ecce Homo
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50
EH, p. 240; cfr. anche pp. 219-220.
51
Ivi, p. 224.
52
Ivi, p. 192.
53
Cfr. F. Nietzsche, «Nietzsche contra Wagner», in Opere, vol. VI, 3, p. 402; Nietzsche riporta gli aforismi 254 e 256 di Al di
là del bene e del malep. 260.
54
EH, p. 187.
55
Ivi, p. 207.
56
Ivi, p. 231.
57
Ivi, p. 222.
58
Cfr. «Frammenti postumi 1881-1882», in Opere, vol. V, 2, cit.
59
EH, p. 207.
60
Così Nietzsche ne parla in EH, p. 227.
61
Cfr. EH, p. 238.
62
F. Nietzsche, «La nascita della tragedia», in Opere, vol. III, 1, Milano 1972, p. 160.
63
Per la pagina «Tristano», cfr. EH, pp. 208-209.
64
EH, p. 254.
65
Cfr. EH, p. 251.
66
Nietzsche ricorda tali recensioni anche in EH, cfr. pp. 214-215.
67
Cfr. EH, p. 255.
68
La lettera a Bourdeau è riportata in Opere, vol. VI, 3, cit., p. 586.
69
Un libro «per tutti e per nessuno» era lo Zarathustra, ma anche Ecce homo non si presenta in modo diverso, cfr. ad esempio
EH, p. 187 e p. 190: da una parte Nietzsche vuole essere ascoltato, dall'altra racconta solo per sé la sua vita. Per quanto
riguarda la consapevolezza di non vivere, di vivere una esistenza postuma, cfr. ad esempio p. 187.
70
Si potrebbe tentare di applicare anche a questo uso nietzscheano del giornale quelle categorie di tattica-strategia che Paolo
Chiarini ha applicato a Heine: cfr. l'introduzione a Rendiconto parigino, Bari 1970. Per quanto riguarda Heine, cfr. il paragrafo
che Nietzsche gli dedica in EH, pp. 206-207.
71
EH, p. 263.
72
Ivi, p. 263 e p. 212.
73
Ivi, p. 235.
74
Ivi, p. 260. Per il senso di questa svolta nietzscheana, rimandiamo a M. Cacciari, Krisis, Milano 1976; «Noi, i soggetti», in
Rinascita, 2 luglio 1976, pp. 25-26; «Ma io parto dalla tragedia di Weimar», in Rinascita, 5 agosto 1977, pp. 25-26.
75 Anche se in altro contesto, Thomas Mann si soffermava sulla portata modernizzatrice di Nietzsche nell'ambito della «miseria
tedesca» nelle Considerazioni di un impolitico, Bari, 1967, p. 70.
76
Cfr. EH, p. 255. Il rapporto di Nietzsche con Napoleone passa attraverso Stendhal e Goethe: lo stesso pensiero politico di
Nietzsche si ricollega a quello che egli chiama il «realismo» di Goethe; su Goethe Nietzsche riflette più volte in questo ultimo
periodo della sua attività, e come frutto finale di questa riflessione si possono considerare le pagine del Crepuscolo degli idoli.
77
Grande ragione è termine usato da Nietzsche; cfr. EH. p. 197. Per la polemica con Paolo quale catalizzatore dei culti
sotterranei che serpeggiavano nell'impero romano, cfr. L'Anticristo, cit., p. 79.