Page 142 - Nietzsche - L'Anticristo, Crepuscolo degli idoli, Ecce Homo
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Parla il martello
Also sprach Zarathustra 3,90 1
«Perché così duro!» disse una volta il carbone da cucina al diamante «non siamo forse
parenti prossimi?»
Perché così teneri? Questo, fratelli miei, chiedo io a voi: non siete forse - i miei fratelli?
Perché così teneri, così cedevoli e remissivi? Perché tanto negare, tanto rinnegare nel
vostro cuore? E così poco destino nel vostro sguardo?
E se non volete essere dei destini, se non volete essere inesorabili: come potete - vincere
con me?
E se la vostra durezza non vuole lampeggiare e separare e tagliare a pezzi: come potrete poi
- creare con me?
Tutti i creatori infatti sono duri. E beatitudine deve apparirvi imprimere la vostra mano nei
millenni come nella cera, -
- beatitudine di scrivere sulla volontà di millenni come sul bronzo, - più duri del bronzo,
più nobili del bronzo.
Ma l'assoluta durezza è solo del più nobile.
Questa nuova tavola fratelli, pongo sopra di voi: diventate duri! -
1 L'indicazione della pagina è riferita alla prima edizione dell'opera di Nietzsche. Nella traduzione italiana, la citazione si trova in
«Così parlò Zarathustra», in Opere 1882/1895, p. 349 cit. (N.d.T.)