Page 296 - Keplero. Una biografia scientifica
P. 296

Copernico ma di Andreas Osiander, fu proprio Keplero nell’introduzione
                   all’Astronomia nova.
                11
                   Kuhn, 2000, Capitolo V.
                12
                    È  noto  un  pubblico  attacco  di  Lutero  a  Copernico  avvenuto  il  4  giugno
                   1539. Lutero avrebbe definito l’astronomo der Narr che si può tradurre con
                   «buffone»  o  «imbecille».  Vedi  però  anche  Norlind,  1953,  dove  l’attacco

                   viene ridimensionato.
                13  KGW, Volume XIX, p. 8.

                14  KGW, Volume XIX, p.328, citato in Caspar, 1993, pp. 57-58.
                15  Vedi KOF, Volume I, p.291.
                16   Leggiamo,  per  esempio,  ciò  che  il  ventiduenne  astronomo  Giovanni

                   Schiaparelli, il quale raggiunse fama internazionale grazie ai suoi studi sulla
                   natura  dei  meteoriti  e  sul  pianeta  Marte,  scrisse  nel  proprio  diario:
                   «Berlino, Sabato, 14 novembre 1857. Hocomperato appunto da Nicolai la
                   prima  parte  della  nuova  edizione  delle  opere  di  Keplero  […]  che  uomo
                   bizzarro e simpatico. In verità la mia testa è piccola piccola, ma pur simile
                   alla sua. Anch’egli ha il vizio di divagare col pensiero in mille stravaganze; e
                   anch’egli arriva alla settima pagina delle sue lettere senza aver fatto ancora
                   parola del suo negozio principale. Egli dice in un certo luogo che l’anima di
                   Pitagora  è  passata  in  lui;  così  io  potrei  dire  che  la  sua  è  passata  in  me.
                   Ambedue ci chiamiamo Giovanni; ambedue abbiamo grande simpatia per
                   le  speculazioni  che  riguardano  l’Armonia  del  mondo;  se  al  suo  nome  si
                   aggiunge una S davanti al suo modo Ollandese, troviamo Skeppler, e quivi
                   sono le stesse radicali che in Skiapparel! Ah, brutto pazzo! […] Continuo a
                   leggere ardentemente le opere di Keplero. Quest’uomo mi attrae in modo
                   invincibile… Joannes Skepplerus». Dal Diario di G. V. Schiaparelli studente

                   all’Università di Berlino, conservato nell’archivio storico dell’Osservatorio
                   astronomico di Brera, Milano, cartella 370, fascicolo 1.

                Capitolo 2


                1   Nikolaus  Krebs  nasce  a  Kues,  in  Germania,  nel  1401,  viene  nominato
                   cardinale nel 1448 e muore a Todi, in Italia, nel 1464.
                2  Su movimento della Terra e relatività del moto si vedano di Cusano il De
                   docta ignorantia, vedi DOTTA, pp. 159-170, e il De conjecturis. Nelle stesse
                   pagine  si  sostiene  la  non  centralità  del  nostro  pianeta  nell’universo  e
                   l’esistenza di uno scambio di «influenze» tra la Terra e il Sole.
                3  Si ritrova un’idea simile di infinito in Copernico e in Gilbert, vedi McCollet,

                   1939.
                4  Tesi sostenuta per esempio in DOTTA, pp. 43-44.
                5  Vedi Optica in KOF, Volume II, p.186.
   291   292   293   294   295   296   297   298   299   300   301