Page 295 - Keplero. Una biografia scientifica
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Note
Capitolo 1
1 Le informazioni biografiche su Keplero sono raccolte nel Volume XVII,
parte seconda, di KOF. Si suddividono in Vita di Keplero, Famiglia di
Keplero, Amici e benefattori, Studi, e occupano un totale di 320 pagine. Più
sintetico il Capitolo I del volume dedicato a Keplero da Max Caspar; vedi
Caspar, 1993.
2 Le notizie sugli antenati derivano dalla Genealogia keppleriana, un
manoscritto lasciato dal nipote dell’astronomo, Johann Jakob Bartsch.
3 La riforma del sistema scolastico viene introdotta nel Württemberg nel 1559
e prevede due percorsi, uno indirizzato alla carriera religiosa, il secondo a
quella laica. Al biennio di scuola tedesca segue un triennio di scuola latina;
superati gli esami di sbarramento si può quindi accedere al seminario
inferiore o a un biennio «laico». Un ulteriore esame permette poi l’accesso
al seminario superiore, che precede l’ingresso all’università. Qui la
formazione dei religiosi prevede, in seguito alla laurea «laica» presso la
facoltà di arti (che comporta una frequenza biennale), una ulteriore laurea
triennale presso la facoltà di teologia dell’Università di Tubinga.
4 Presso il museo di Weil è conservato un documento originale; si tratta
dell’orario scolastico dell’anno 1582.
5 Tra gli insegnanti che in modo particolare contribuirono alla formazione di
Keplero ricordiamo Michael Maestlin, di cui parleremo in seguito, e Jakob
Heerbrand (1521-1600), docente di teologia e allievo di Filippo Melantone.
Per gli influssi del teologo sull’opera di Keplero vedi Westman, 1975, pp.
164-193.
6
Hofmann, 1982.
7
Methuen, 1998.
8
Giovanni Brenz (Weil der Stadt 1499-Stoccarda 1570) fu riformatore della
Chiesa tedesca e autore di un catechismo allora assai diffuso.
9 L’opera, la cui edizione originale, risalente al II secolo d.C., è in lingua greca,
arriva in Europa nell’edizione araba in seguito alla conquista di
Costantinopoli.
10 Il primo a denunciare la paternità dell’introduzione, che è opera non di