Page 200 - Keplero. Una biografia scientifica
P. 200

ai  singoli  pianeti  è  presentato  nell’ultima  colonna  a  destra

                   della  tabella.  Ciascun  pianeta  è  caratterizzato  da  un

                   particolare intervallo musicale, corrispondente al rapporto tra

                   la sua velocità minima, all’afelio, e quella massima, al perielio.

                2. In modo analogo, si possono calcolare i rapporti tra velocità
                   massime  e  minime  di  due  pianeti  adiacenti,  ottenendo  così

                   altri due intervalli per ciascun abbinamento di pianeti. Questi

                   si  trovano  nelle  due  colonne  di  sinistra,  dove  l’intervallo

                   convergente  è  quello  che  confronta  la  velocità  minima  del

                   pianeta  interno  con  la  velocità  massima  di  quello  esterno,

                   mentre  l’intervallo  divergente  mette  a  rapporto  la  velocità

                   massima del pianeta interno con la velocità minima di quello

                   esterno. Dalla tabella emerge come tutti i rapporti coincidano

                   in  buona  approssimazione  con  intervalli  musicali,  tranne

                   quelli relativi alla coppia Marte-Giove, la cui dissonanza viene

                   motivata da una «incompatibilità astrale» tra i due pianeti.
                3. Sugli intervalli generati dai pianeti è possibile costruire delle

                   scale  (figura  5.2),  ponendo  come  nota  fondamentale  la

                   frequenza  del  sol  basso,  che  è  attribuita  alla  velocità  di

                   Saturno, e riducendo poi ogni nota nell’ambito dell’ottava di

                               60
                   partenza .
                4.  Si  può  costruire  un  accordo  a  sei  parti,  considerando  i  sei

                   pianeti  contemporaneamente.  Se  a  ciascuna  velocità  è

                   associata  una  frequenza,  nel  corso  dell’orbita  sarà  possibile

                   ascoltare  un  glissando,  ovvero  un  lento,  continuo,

                   cambiamento  di  frequenza.  Sovrapponendo  le  sei  note  che

                   sono  contemporaneamente  prodotte  in  ciascun  istante  si

                   ascolterà,  per  la  maggior  parte  del  tempo,  un  accordo

                   dissonante.  Esistono  tuttavia  particolari  disposizioni
   195   196   197   198   199   200   201   202   203   204   205