Page 432 - Galileo. Scienziato e umanista.
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mentendo. Era stato incoraggiato da Castelli, che aveva
annusato la Rosa Ursina e l’aveva trovata «puzzolente»; e
insieme ad altri delicati Galileisti aveva suggerito che qualcuno
si lamentasse, con il preposito generale della Compagnia, per il
senso di nausea che l’opera aveva provocato loro 108 . Quale
sarebbe l’accusa? Indurre Galileo a calpestare la verità?
Utilizzare un telescopio kepleriano anziché galileiano?
Pubblicare un libro cosí elegante nel formato, cosí ricolmo di
tavole molto ben fatte, cosí ricco di illustrazioni di strumenti
che Galileo non avrebbe mai potuto sperare di eguagliarlo 109 ?
Scheiner si lamentò che Galileo aveva usato «mani violente»
con il lavoro della sua vita. Non si trattava di violare i diritti
umani: agli occhi di Galileo, Scheiner era un animale, un porco,
un asino 110 .
Ritornando a cose sublimi, Salviati spiega che se il Sole è
fisso nel centro e ruota in una direzione costante nello spazio
(fig. 7.7), tutto ciò che viene osservato si svolge senza bisogno
di aggiungere ulteriori ipotesi. Le traiettorie rette esistono, ma
solo quando la linea dello sguardo dell’osservatore in
movimento si trova a essere perpendicolare all’asse solare.
Simplicio si spinge a chiedere perché non sarebbe possibile
avere lo stesso fenomeno se il Sole si muovesse; Salviati
risponde che in questo caso il Sole si sarebbe dovuto muovere
simultaneamente in tre modi distinti: una volta all’anno attorno
alla Terra, una volta al mese attorno al proprio asse; e, mentre
sono in corso questi due movimenti, il suo asse sarebbe dovuto
ruotare attorno a una perpendicolare all’eclittica. Scheiner aveva
introdotto il terzo moto per far sí che l’asse del Sole in
movimento continuasse sempre a puntare nella medesima
direzione. Aveva preso l’idea da Copernico, che aveva attribuito
tale rivoluzione all’asse di rotazione della Terra, cosí da
mantenerlo sempre parallelo a sé stesso. Assumendo che la
rivoluzione annuale si svolga come se la Terra ruotasse come un
peso su un bastone (fig. 7.8), un asse EA fissato in esso