Page 180 - Galileo. Scienziato e umanista.
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crepuscolo, 2h/3 = 20 miglia e h = 30 miglia, «cosa che non
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sembra impossibile» .
Figura 4.1.
Ultima luce sul Monte Caucaso (AI) dal tramonto del Sole in B; α = GCB = 60° =
GCK/3, o un terzo del percorso notturno del Sole.
Da questa altezza considerevole un osservatore vedrebbe un
orizzonte conico che copre un arco di 192°. A Mazzoni venne in
mente che un osservatore copernicano avrebbe di fronte a sé un
panorama ancora piú vasto, dato che il suo punto di
osservazione sarebbe molto piú distante dal centro del mondo di
quanto un osservatore tolemaico sulla cima del Monte Caucaso
non lo sarebbe dal centro della Terra. Ma il nostro orizzonte non
supera, di norma, i 180°, «Dunque la posizione che Copernico
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attribuisce alla Terra è falsa e impossibile» . Galileo rispose che
l’analogia non teneva: nel primo caso, infatti, il parametro
operativo è la distanza al di sopra della Terra, mentre nel
secondo la distanza dal suo centro. Un po’ di geometria,
graziosamente confezionata, chiariva la distinzione. Indichiamo,
nella medesima figura, con L il luogo della Terra in base