Page 146 - Galileo. Scienziato e umanista.
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inestricabilmente coinvolti nell’armamentario disciplinare della
                Chiesa  cattolica.  Quando  si  incontrarono,  la  Congregazione

                dell’Indice aveva da poco messo al bando una delle commedie
                di  Della  Porta,  sebbene  la  Congregazione  del  Sant’Uffizio  lo

                avesse precedentemente avvertito di preferire le sue commedie
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                alla  sua  magia .  Campanella  era  già  stato  imprigionato
                dall’Inquisizione  per  aver  messo  in  ridicolo  un’ingiunzione

                papale  molto  saggia,  con  cui  veniva  scomunicato  chiunque
                avesse  rimosso,  senza  permesso,  un  libro  dalla  biblioteca  del

                convento.  (Alcuni  dicono  che  venne  accusato  anche  di  reati
                meno gravi, quali aver letto alcuni filosofi sospetti e aver avuto

                un  comportamento  informale).  Una  volta  rilasciato  raggiunse
                Padova,  dove  stava  studiando  quando  il  quartetto  si  incontrò;

                sarebbe nuovamente incappato in guai con l’Inquisizione per la
                maggior parte dei trent’anni che seguirono, nei tanti processi in

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                cui  fu  imputato .  Quanto  agli  altri,  Sarpi  sarebbe  stato
                scomunicato  e  quasi  assassinato,  e  Galileo  sarebbe  stato

                condannato al carcere a vita, a piacimento del Sant’Uffizio. La
                loro  colazione  di  lavoro  avrebbe  fatto  venire  l’acquolina  in

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                bocca a un inquisitore (tavv. 8 e 20) .



                    2. Condizioni stazionarie.


                    2.1. La famiglia.



                    Nel 1599 Galileo comprò una grande casa, con un giardino e

                una  vigna,  in  via  dei  Vignali  (ora  via  Galileo)  nei  pressi  del
                Santo,  il  grandioso  complesso  religioso  di  Sant’Antonio  di

                Padova     100 .  Aveva  bisogno  di  spazio  per  alloggiare  un  ramaio
                dell’Arsenale,  Marcantonio  Mazzoleni,  che  assunse  perché

                fabbricasse  utensili  di  casa.  C’erano  anche  la  famiglia  di
                Mazzoleni e alcuni studenti benestanti che alloggiavano presso

                di  lui  per  lezioni  private.  Dato  che  alcuni  di  loro  avevano  i
                propri  servitori  e  i  propri  cavalli,  Galileo  deve  aver  avuto
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