Page 131 - Galileo. Scienziato e umanista.
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Monte per quanto riguardava il sistema ruota-asse, il cuneo e la
                vite,  mostrando  come  anche  ognuno  di  essi  potesse  essere

                ridotto a una leva. Galileo fece poi un passo piú avanti rispetto
                al proprio modello, in quello che è un resoconto breve e chiaro

                della vite di Archimede, «la quale non solo è maravigliosa, ma è
                miracolosa»: un cilindro cavo con pale montate a vite lungo le

                pareti interne (fig. 3.7). L’operatore immerge la vite in un fiume

                o  in  un  pozzo  con  un’inclinazione  appropriata  e,  azionando
                continuamente una manovella o un ingranaggio, solleva acqua
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                in un flusso continuo dall’estremità superiore del cilindro . In
                sostanza,  Le  mechaniche  di  Galileo  superò  quelle  che  erano

                molto  probabilmente  le  sue  fonti  per  semplicità,  chiarezza  e
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                coerenza . Alla fine decise di non pubblicare l’opera per due
                ragioni,  complementari  fra  loro:  non  conteneva  alcunché  di
                notevole  che  potesse  contribuire  alla  sua  reputazione,  ma  era

                abbastanza per farci un po’ di soldi ogniqualvolta ne vendeva
                una copia manoscritta ai suoi studenti.



                Figura 3.7.

                Una vite di Archimede cosí come veniva impiegata ai tempi di Galileo; da Ramelli, Le
                diverse et artificiose machine (1588), pp. 178, 361.




























                    1.3. Visite a Venezia.

                    Quando  Galileo  prese  servizio  nel  1592,  la  Repubblica
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