Page 83 - Piergiorgio Odifreddi - Hai vinto, Galileo! La vita, il pensiero, il dibattito su scienza e fede.
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VI
Come va il cielo, e come si va al cielo
Contro le osservazioni astronomiche di Galileo che
abbiamo brevemente narrato ci fu un’immediata
levata di scudi. Già pochi giorni dopo la
pubblicazione del Sidereus Nuncius, il 18 marzo
1610, Giovan Battista Manso riportava ad esempio a
Paolo Benni:
Scriverò anco un’asprissima querela fatta da tutti gli
astrologi e da gran parte de’ medici; i quali intendendo che si
aggiungano tanti nuovi pianeti a’ primi già conosciuti, par
loro che necessariamente ne venga rovinata l’astrologia e
diroccata gran parte della medicina, percioché la
distribuzione delle case dello zodiaco, le dignità essenziali ne’
segni, la qualità delle nature delle stelle fisse, l’ordine de’
cronicatori, il governo dell’età degli huomini, i mesi della
formatione dell’embrione, le ragioni de’ giorni critici, e cento
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