Page 66 - Piergiorgio Odifreddi - Hai vinto, Galileo! La vita, il pensiero, il dibattito su scienza e fede.

stipendio». Ma, come si guardò invece dal ricordare,

al momento della firma del contratto essi avevano

ormai scoperto la truffa: stabilirono dunque che

l’aumento non sarebbe diventato effettivo prima di

un anno, e che non ce ne sarebbero stati mai più

altri!

Nel frattempo Galileo aveva fatto un uso diverso

della «sua» invenzione: dal 30 novembre 1609 puntò

il cannocchiale in aria e... apriti cielo! L’attonito

scienziato scoprì via via che la Luna ha monti e valli,

Venere fasi simili a quelle lunari, Giove quattro

satelliti che gli girano attorno (poi chiamati Io,

Europa, Ganimede e Callisto), Saturno strane

anomalie (in seguito interpretate come i famosi

anelli), il Sole ruota su se stesso, e le costellazioni e la

Via Lattea sono composte di innumerevoli stelle.

Anche se non si accorse di aver osservato per ben

due volte il pianeta Nettuno, che fu scambiato per

una stella fissa e dovette attendere il 1846 per essere

(ri)scoperto, ce n’era abbastanza per entusiasmare il

pubblico, turbare gli scienziati e terrorizzare la

Chiesa.

Quegli eventi cambiarono radicalmente la vita di

Galileo e la storia della scienza, in un’incalzante

successione di tappe che seguiremo nei capitoli

seguenti: nel 1610 la pubblicazione del Sidereus

Nuncius, nel 1613 la corrispondenza con padre

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