Page 31 - Piergiorgio Odifreddi - Hai vinto, Galileo! La vita, il pensiero, il dibattito su scienza e fede.
P. 31

II


                                           Una cena avvelenata






















                Nonostante  le  sue  «rivoluzioni»,  Copernico  era  e


                rimase sostanzialmente un conservatore, che intaccò

                sì  l’eccezionalità  della  Terra,  ma  non  arrivò  ad

                assimilarla  completamente  agli  altri  pianeti.  Infatti,

                visto che Tolomeo non aveva usato un equante per il

                Sole,  egli  non  usò  un  equante  (o  meglio,  l’epiciclo

                secondario che lo sostituiva) per la Terra.

                     Così  come  nel  sistema  tolemaico  il  Sole  si

                muoveva sulla propria orbita circolare con velocità

                costante,  altrettanto  faceva  dunque  la  Terra  nel


                sistema copernicano; e il centro della sua orbita (il

                cosiddetto  Sole  medio,  non  coincidente  col  Sole

                reale)  era  il  centro  dell’intero  sistema.  Il  che

                provocava un errore di circa cinque gradi nel calcolo

                dell’orbita  di  Marte  che,  come  Keplero  mostrò  «a

                imitazione  degli  antichi»  nell’Astronomia  nova,






                                                           31
   26   27   28   29   30   31   32   33   34   35   36