Page 168 - Piergiorgio Odifreddi - Hai vinto, Galileo! La vita, il pensiero, il dibattito su scienza e fede.
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due eventi, per esempio due colpi di fulmine A e B, che sono

                      simultanei  rispetto  alla  banchina  ferroviaria,  saranno  tali

                      anche rispetto al treno?

                         Se  il  treno  è  fermo  e  un  osservatore  è  seduto  nel  punto

                      medio tra A e B, i raggi di luce emessi dai bagliori dei fulmini


                      A  e  B  lo  raggiungono  simultaneamente,  e  s’incontrano

                      proprio  dove  egli  è  situato.  Tuttavia,  se  il  treno  si  muove

                      rapidamente verso il raggio di luce che proviene da B, mentre

                      corre avanti al raggio di luce che proviene da A, l’osservatore

                      vedrà il raggio di luce emesso da B prima di vedere quello

                      emesso da A. Assumendo il treno come corpo di riferimento,

                      egli deve perciò giungere alla conclusione che il lampo di luce

                      B ha avuto luogo prima del lampo di luce A.

                         Perveniamo così all’importante risultato che gli eventi che

                      sono simultanei rispetto alla banchina non sono simultanei

                      rispetto  al  treno,  e  che  ogni  corpo  di  riferimento  ha  il  suo


                      proprio tempo particolare: un’attribuzione di tempo è fornita

                      di  significato  solo  quando  ci  venga  detto  a  quale  corpo  di

                      riferimento tale attribuzione si riferisce.




                     Quanto  alla  relatività  generale  e  ai  relativi

                ascensori,  Einstein  raccontò  in  una  conferenza  del

                14 dicembre 1922 a Kyoto che tutto prese l’avvio dal

                seguente episodio, avvenuto nel 1907:





                         Stavo  seduto  su  una  sedia  nell’Ufficio  Brevetti  di  Berna,

                      quando all’improvviso mi ritrovai a pensare: «Se una persona






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