Page 163 - Piergiorgio Odifreddi - Hai vinto, Galileo! La vita, il pensiero, il dibattito su scienza e fede.
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un doppio scatto, in su e in giù, fra due livelli d’energia guida
questa mia mano ad imprimere sulla carta questo punto:
questo.
Perché allora avviciniamo gli scrittori per il puro
piacere di leggere, e gli scienziati soltanto per il
dovere di conoscere? In fondo, che gli scritti di
Galileo siano nobili e alti anche per la forma
letteraria, e non soltanto per il contenuto scientifico,
lo dimostra già la breve citazione precedente sulla
scrittura. La quale, oltretutto, non è affatto una
gratuita metafora, ma piuttosto un esperimento di
pensiero per mostrare la relatività del moto del
pennino rispetto a una nave in movimento su cui si
trovasse lo scrittore.
Più in generale, la nave su cui Galileo naviga
letterariamente costituisce uno dei laboratori in cui
si eseguono gli ideali esperimenti scientifici del
Dialogo, e il fatto che su di essa la vita si svolga nella
stessa identica maniera che sulla Terra, ad esempio
per quanto riguarda la caduta di una palla di piombo
o il volo di un insetto, dimostra la relatività
galileiana: il fatto, cioè, che le leggi della meccanica
sono invarianti rispetto a sistemi in moto rettilineo
uniforme, che risultano dunque indistinguibili fra
loro da questo punto di vista (in realtà, per Galileo il
moto circolare uniforme della nave attorno alla
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