Page 97 - Galileo Galilei - Lettere copernicane. Sentenza e abiura
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effetti vicino al tramonto e così sembra proprio che suonino le
parole: «Ferma, Sole, fermati». Se infatti fosse stato
mezzogiorno, o non serviva domandare un miracolo, o sarebbe
bastato semplicemente chiedere un piccolo ritardo. Di questa
opinione è Tommaso De Vio, vescovo di Gaeta, e la sottoscrive
il Magellano, ulteriormente suffragandola con il dire che quello
stesso giorno Giosuè aveva fatto molte cose prima dell’ordine
impartito al Sole, troppe per esser compiute in mezza giornata.
Per questo si risolvono a interpretare le parole «in mezzo al
cielo» per la verità con qualche forzatura, spiegando che
equivalgono a dire che il Sole si fermò nel nostro emisfero, cioè
sopra l’orizzonte. A tale forzatura e a ogni altra, se non mi
sbaglio, potremmo sfuggire collocando, secondo il sistema
copernicano, il Sole nel mezzo, cioè al centro delle orbite celesti
e dei moti dei pianeti, come si deve necessarissimamente fare;
infatti, supponendo qualsiasi ora del giorno, non importa se
mezzogiorno o un’altra ora prossima quanto si vuole alla sera,
con il fermarsi del Sole in mezzo al cielo, dove risiede, si
allungò il giorno e si fermarono tutti i moti degli astri. Questa
interpretazione è tanto più rispondente al testo letterale, oltre
che per le ragioni addotte, per il fatto che, quand’anche si fosse
voluto affermare che l’immobilità del Sole si verificò a
mezzogiorno, si sarebbe dovuto propriamente dire che «si fermò
nel mezzogiorno, o circolo meridiano», e non i«n mezzo al
cielo», perché di un corpo sferico, quale è il cielo, il mezzo è di
fatto e solo il centro.
Quanto poi agli altri passi della Scrittura che sembrano
contraddire questa teoria, io non dubito che, una volta che fosse
riconosciuta come vera e dimostrata, gli stessi teologi che,
mentre la ritengono falsa, giudicano quei passi non interpretabili
in base a essa, sarebbero in grado di trovare interpretazioni assai
ben congruenti, soprattutto quando alla capacità di
comprensione delle Sacre Scritture aggiungessero qualche
conoscenza delle scienze astronomiche. Come adesso che la
stimano falsa hanno l’impressione di imbattersi, leggendo le
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