Page 502 - Galileo Galilei - Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo
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La  duodecima,  con  la  parallasse  di  gr.  1.36  m.  p.,  rende  la  stella  alta
          meno di 6 semidiametri: ritirando la parallasse a 20 m. p., conduce la

          stella  a  meno  di  30  semidiametri  di  lontananza:  non  basta  dunque  la
          correzione di gr. 1.16 m. p.

























































          Di qui si vede come per ridur la   all’altezza di 32 semidiametri, bisogna
          dalla  somma  delle  parallassi  836  detrarne  756  e  ridurle  a  80,  né  anco

          basta tal correzione.       30



          Di  qui  si  vede  (sì  come  ho  notato  qua  dreto)  che  quando  l’autore
          stabilisse di voler ricever per vero sito della stella nuova la distanza di 32
          semidiametri, la correzione dell’altre sue 10 indagini (e dico 10, perché

          la  seconda,  essendo  assai  ben  alta,  si  riduce  all’altezza  di  32
          semidiametri  con  2  m.  p.  di  correzione),  per  far  che  tutte  restituissero

          detta stella in tal distanza, ricercherebbe un ritiramento di parallassi tale,
          che  tra  tutte  le  suttrazioni  importerebbero  più  di  756  m.  p.:  dove  che



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