Page 13 - Galileo Galilei - Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo
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Sposa o prostituta. Problemi interni della Chiesa cattolica
«Le cose vanno insieme come le ciliege e alcune ne portano altre alla
memoria.» 1
Galileo nacque nel 1564. Un anno prima, nel 1563, si era chiuso il
Concilio di Trento. Da quel momento la Chiesa avrebbe subìto un
crescente processo di burocratizzazione a sostegno della dittatura papale
che dirigeva la controffensiva della fede cattolica nei confronti del
protestantesimo. L’inizio del Concilio, però, coincise anche con un
evento fondamentale in relazione a Galileo. Nel 1543, Copernico aveva
pubblicato il De Revolutionibus orbium coelestium, che possiamo
considerare l’inizio della Rivoluzione scientifica. L’opera era dedicata a
Paolo III, e fu proprio questo pontefice che, dopo averlo annunciato in
varie occasioni (1536 e 1541), nel 1545 convocò finalmente la prima
sessione del Concilio tridentino.
Fin dall’inizio del secolo, la necessità di una riforma imponeva la
convocazione di un concilio, che però Roma continuava a rimandare
anche perché temeva una disfatta del papato, e così la riforma si
trasformò nello scisma di Lutero, vale a dire nella «riforma protestante».
A questo punto non mancarono coloro che si opponevano a un concilio
che poteva sembrare una concessione agli innovatori, e il continuo rinvio
permise il consolidarsi del protestantesimo. Nel 1545, in effetti, Paolo III
non aveva più nessuna speranza di reinglobare i riformati, e fu più un
concilio di reazione difensiva quello che venne indetto mentre lo stesso
Paolo III nel 1542 riorganizzava l’Inquisizione, che rispondeva allo
stesso intento.
Il Concilio fu caratterizzato dalla contrapposizione di due gruppi: coloro
che reclamavano un rinnovamento e una «riforma cattolica», e i più
radicali e conservatori che esigevano semplicemente una condanna del
luteranesimo e una «restaurazione» cattolica. E, sebbene, in un primo
momento potesse sembrare che il riformismo fosse destinato a imporsi,
furono i più intransigenti quelli che finirono per imporre le direttive
conciliari. La pretesa «riforma cattolica» fu in realtà una controriforma. 2
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