Page 297 - I templari e il filo segreto di Hiram
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                    E fu subito un gran crescendo!
                    L’anno  successivo,  infatti,  proprio  all’ex  conte  tornò  in
                Europa  con  Hugues  de  Payns  e  cinque  cavalieri:  ufficialmente
                nel  ruolo  di  latore  di  un’ambasciata  a  papa  Onorio  II,  con
                l’obiettivo d’organizzare una nuova crociata. Seguì il Consiglio
                di  Troyes  nel  1128,  dove  fu  elaborata  la  regola  che  istituiva
                ufficialmente  la  “Militia  Christi”,  scritta  personalmente
                dall’abate Bernardo.
                    Subito  dopo  i  due  Hugues  tornarono  a  Gerusalemme  con  i
                cavalieri di scorta che, da cinque, erano diventati settanta.
                    A  questo  punto  le  adesioni  al  nuovo  ordine  di  “monaci
                cavalieri” sembravano piovere dal cielo, come gocce di pioggia
                primaverile.
                    Hugues de Pays rientrò a Gerusalemme come un trionfatore,
                primo fra i baroni di questo nuovo regno. Tutto questo è attestato
                dall’incarico  di  “negoziatore”  per  il  matrimonio  di  Melisenda,
                figlia  di  re  Baldovino,  che  sarebbe  andata  in  sposa  a  Folco
                d'Angiò, nell’anno 1131. E con quel matrimonio Folco, signore
                dell’Angiò e della Maine, si assicurò la successione al regno di
                Gerusalemme!
                    Ma per i Templari non si trattava soltanto d’importanti “ruoli
                sociali”!  Si  distinsero,  infatti,  tanto  nella  difesa  del  Regno  di
                Gerusalemme  accerchiato  dai  Saraceni,  quanto  in  attività
                diplomatiche, come la preparazione di un importante accordo tra
                re Baldovino e l’emiro della Siria Ismaili Aboull-Fewa.
                    L’appuntamento con la morte per Hugues de Payns giunse il
                24  maggio  1136  e  fu  l’occasione  per  una  memorabile  e
                imponente parata funebre a Gerusalemme.
                    Già  da  un  anno  il conte  di  Champagne  lo  aveva  preceduto
                nella tomba.



                                            II
                 Robert de Craon o Credon, cavaliere originario dell’Aquitania,
                   sovrano Maestro dei Templari dal 1136 al 13 gennaio 1147









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