Page 207 - I templari e il filo segreto di Hiram
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riguardo. Volete sapere perché Gervais de Beauvais, precettore
del Tempio nella città di Loan, vi ha mostrato con gioia,
addirittura volentieri, gli statuti dell‟Ordine? Il motivo è molto
semplice: per occultare gli altri statuti, quelli segreti, che non
mostrerebbe a nessuno, per tutto l‟oro del mondo!”
I cavalieri Etienne de Stapplebrugge, Jean de Stockes e
William de Polkington ammisero:
“All‟interno del Tempio vi sono due tipi d‟iniziazioni: la
prima è riservata agli apprendisti, ai neofiti, e si svolge senza
alcuna cerimonia segreta; la seconda, invece, è riservata a pochi
eletti, ai scelti, ai maestri, è segreta e nessuno può accedervi se
non ha ultimato il percorso iniziatico.”
Aloisius de Montserves ammise sotto giuramento che:
“Il templare Armaury de La Roche, gran priore di Francia,
ebbe a sostenere, tra le mura della torre del Tempio di Parigi,
che Gesù era soltanto un profeta, per giunta un falso profeta!”
e che:
“Geoffroy de Charnay, alto dignitario del Tempio, gli
chiese di abiurare Cristo e di sputare sulla croce durante un rito
segreto tenutosi nella notte di San Giovanni d‟Estate. Di fronte
al suo scandalizzato rifiuto, Geoffroy de Charnay spiegò
serafico: Non avere alcun timore! Se tu conoscessi il segreto di
Hiram, sapresti che chi patì l‟offesa della croce in Gerusalemme,
ai tempi dell‟imperatore Tiberio, non era un dio e neppure il
figlio di Dio!”
Il templare Jean de Buffavent riferì, senza ricorso alla
tortura, che quando fu ammesso nel Tempio il precettore
Raynaud gli chiese per tre volte di rinnegare Cristo e, di fronte al
suo stupore, gli batté una mano sulla spalla, rise e lo rassicurò
dicendo:
“Non è cosa seria! È uno scherzo! Non preoccuparti! (Dixit
et ridendo non cures quia hoc non est nisi quaedam trufa:
receptor dixerat haec ei pro trufa!)”
Raimondo Lullo, importante testimone dell’epoca, indefesso
sostenitore di un’ultima crociata che liberasse il Santo Sepolcro,
asserì che “il grande vascello di San Pietro” sarebbe potuto
naufragare, se fossero state rese pubbliche le confessioni dei
Templari!
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