Page 57 - La Massoneria Rivelata
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ortodossa, si era convertito al cattolicesimo ed era entrato nella
                Compagnia di Gesù in Polonia nel 1599. Ordinato sacerdote nel

                1612,  non  venne  tuttavia  ammesso  alla  professione  religiosa

                (non  fu  cioè  ammesso  a  pronunciare  i  quattro  voti  solenni)  e
                lasciò pertanto la compagnia il 6 agosto 1614.

                    Curiosamente,  la  commissione  d’inchiesta  stabilita  dal
                vescovo di Cracovia riguardo ai Monita Secreta  aveva  stabilito

                che  l’opera  fosse  circolata  in  versione  manoscritta  già  da  una
                data  precedente  a  quella  in  cui  sarebbe  dovuta  avvenire  la

                solenne ordinazione di Zahorowski, che non avvenne e che anzi
                fu sostituita, per così dire, dalla sua comparizione davanti alla

                commissione  d’inchiesta  nell’ottobre  1615.  Di  fronte  alla
                commissione, Zahorowski ritirò tutte le affermazioni contenute

                nell’opera, e si riconciliò infine con la compagnia nel 1634.

                    Lo stile dei Monita Secreta appare molto simile a quello delle
                istruzioni  ufficiali  della  Compagnia.  I  diciassette  capitoli

                dell’opera – nella prima edizione se ne contano soltanto sedici –
                contengono indicazioni sul comportamento che gli appartenenti

                alla  società  dovevano  tenere  per  inserirsi  negli  ambienti  più
                influenti  dell’epoca.  Vi  si  raccomanda  di  mantenere  un

                atteggiamento  di  umiltà,  allo  scopo  di  acquisire  gradualmente
                potere politico ed economico. Tra le varie raccomandazioni ci

                sono anche quelle su come ottenere la fiducia dei principi e delle
                persone influenti, come disporre dei beni delle ricche vedove e

                avviare  i  loro  figli  alla  Compagnia,  chi  far  entrare  e  come
                trattarlo, come comportarsi con i membri più fidati ed espellere

                gli altri, come trattare i devoti, oltre a speciali istruzioni per i
                confessori delle persone influenti.

                    Malgrado  che  la  condanna  dell’opera  fosse  ratificata  dal

                Sant’Uffizio  il  28  dicembre  1616,  e  malgrado  i  tentativi  di  far
                sparire  le  copie  già  stampate,  i  Monita  Secreta  ebbero  una

                diffusione immediata e travolgente. Soltanto nel corso del XVII
                secolo  si  contano  ventidue  edizioni  in  sette  lingue  diverse  in





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