Page 165 - La Massoneria Rivelata

nella casa di Jean Coutrot che, come abbiamo visto si era
“suicidato” il 19 maggio 1941) contiene, a detta del Martin, i

piani dettagliati di un gruppo segreto, la Sinarchia, che aveva

orchestrato la caduta del governo di Pierre Laval il 13 dicembre
1940.

Secondo l’informativa del Martin, il gruppo sarebbe stato
composto quasi esclusivamente da persone provenienti dal

politecnico e dall’alta finanza, che avrebbero stretto un’alleanza
con la banca Worms. Gli incontri dei cospiratori sarebbero stati

organizzati da Gabriel Leroy Ladurie. I loro obiettivi sarebbero
stati: sconfiggere la rivoluzione nazionale attraverso il controllo

del governo Pétain per mezzo di gruppi finanziari
internazionali. Il memorandum circolò non solo a Vichy, ma

anche a Washington, Londra e Berlino.
Nel mese di luglio appare un altro memorandum: il Rapporto

Chavin. Tutte le agenzie che contano ne vengono a conoscenza,

e in breve il rapporto fa il giro del mondo, attraverso il circuito
diplomatico e dei servizi d’informazione. La trama è quella di un

tentativo sinarchico del capitalismo internazionale per
«assoggettare le economie dei differenti Paesi a un controllo

unico e antidemocratico esercitato dai gruppi bancari più
influenti». Il Rapporto Chavin conferma grosso modo il

memorandum di Henry Martin. La novità consiste
nell’individuazione di un’organizzazione precisa denominata

“Mouvement Synarchique d’Empire” (MSE) e nel ritrovamento

del suo documento operativo che riguardava la cosiddetta
provincia francese, almeno in relazione a quella che poteva
essere la visione mondialista degli autori. Il documento

operativo di questo progetto era denominato “Pacte Synarchiste

Révolutionnaire pour l’Empire Français”, ed era nelle mani della
polizia. Nel rapporto si legge anche che La Cagoule è il braccio

armato di questo movimento. Ecco dunque il collegamento tra
adepti della Cagoule e tecnocrati.

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